Table Of ContentContenuto: Traduttologia, una disciplina sui generis - Traduttologia e semiotica: un'interdisciplinarietà consolidata - Il quadrato semiotico della traduzione - Dal concetto alla pratica: per un modello semiotico della traduzione - Testo a fronte: strumenti critico-analitici - Elementi di critica della traduzione: Rolex Awards for enterprise, 1978-2008.
SynopsisIl volume affronta la complessità della traduzione tramite il reperimento dei suoi loci significativi. Il metodo euristico della semiotica generativa consente di sistematizzare l'oggetto di studio della traduttologia inteso come concetto paradossale, dinamica attanziale e pratica testuale tensiva., Partendo dai temi cari e mai completamente risolti della traduttologia, che si potrebbero esemplificare nell'affermazione per cui la pratica traduttiva da sempre alla ricerca di una teoria che la spieghi, la modelli e le dia un fondamento scientifico, questo lavoro ha l'ambizione di fornire, adottando l'approccio semiotico della scuola di Parigi, una nuova sistematizzazione della traduzione in quanto concetto, pratica e testo. Le relazioni identitarie e veridittive, articolate nel quadrato semiotico, determinano le condizioni ontologiche della traduzione; la schematizzazione narrativa modellizza la pratica traduttiva ed esplicita le competenze del traduttore, gli aspetti manipolativi e le condizioni aletiche ed etiche insiti nella traduzione. L'analisi si sposta poi su terreni pi empirici e la proposta teorica si misura con il testo tradotto; su quest'ultimo si identificano i rapporti identit -alterit , la dimensione assiologica e la prensione timica del traduttore. La prospettiva generativa permette di situarsi in una dimensione epistemica e metodologica pi ampia, che al contempo impone una riflessione sulle condizioni di felicit specifiche della traduttologia., Partendo dai temi cari e mai completamente risolti della traduttologia, che si potrebbero esemplificare nell'affermazione per cui la pratica traduttiva è da sempre alla ricerca di una teoria che la spieghi, la modelli e le dia un fondamento scientifico, questo lavoro ha l'ambizione di fornire, adottando l'approccio semiotico della scuola di Parigi, una nuova sistematizzazione della traduzione in quanto concetto, pratica e testo. Le relazioni identitarie e veridittive, articolate nel quadrato semiotico, determinano le condizioni ontologiche della traduzione; la schematizzazione narrativa modellizza la pratica traduttiva ed esplicita le competenze del traduttore, gli aspetti manipolativi e le condizioni aletiche ed etiche insiti nella traduzione. L'analisi si sposta poi su terreni più empirici e la proposta teorica si misura con il testo tradotto; su quest'ultimo si identificano i rapporti identità-alterità, la dimensione assiologica e la prensione timica del traduttore. La prospettiva generativa permette di situarsi in una dimensione epistemica e metodologica più ampia, che al contempo impone una riflessione sulle condizioni di felicità specifiche della traduttologia.